Chi sono
Dottoressa Alice Faina
Mi chiamo Alice Faina e sono una biologa nutrizionista specializzata nel trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare. Il mio percorso di studi ha previsto una laurea triennale in Economia e Cultura dell'Alimentazione presso l'Università degli Studi di Perugia, una laurea Magistrale in Scienze della Nutrizione Umana presso l'Università San Raffaele di Roma, il superamento dell'Esame di Stato con conseguente iscrizione all'Albo dei Biologi della Toscana e dell'Umbria ed, infine, un corso di formazione su "pratiche di alimentazione gentile e approccio non prescrittivo".
Amo profondamente il mio lavoro e credo fermamente nel fatto che la nutrizione umana non possa essere ridotta ad uno sterile calcolo di calorie e macronutrienti. Il mio passato complesso con l'alimentazione mi ha fatto comprendere quanto il cibo possa coinvolgere molteplici aspetti nella vita di una persona, tra cui anche quello emotivo.
Per questo mi impegno ad andare oltre la semplice dieta con i miei pazienti e ad adottare un approccio comprensivo e gentile.
Attraverso le mie consulenze non offro diete drastiche ed immediate, ma un percorso ben strutturato per imparare ad ascoltare il proprio corpo, i propri bisogni e per imparare a comprendere cosa significhi alimentarsi in maniera equilibrata e senza rinunce.
Percorso di formazione
Settmbre 2024
Università di Pavia
Corso di formazione "Pratiche di alimentazione gentile. Guidare il paziente con un approccio non prescrittivo"
Marzo 2024
Università San Raffaele di Roma
Laura Magistrale in Scienze della Nutrizione Umana, conseguita con la valutazione di 100/110.
Tesi di Laurea: "Disturbi Gastrointestinali Funzionali e Anoressia Nervosa: importanza della gestione e del trattamento per un corretto percorso di recupero"
Luglio 2021
Università degli Studi di Perugia
Laurea Triennale in Economia e Cultura dell'Alimentazione, conseguita con la valutazione di 110/110 e Lode.
Tesi di Laurea: "L'Anoressia Nervosa come disturbo sia metabolico che psichiatrico: il contributo dei fattori genetici"